La Dolce vita attraverso l’oro, numeri e tendenze
Sono 8287 le imprese orafe italiane, 1200 quellle con sede in provincia di Arezzo,
un numero ancora importante nonostante sia stato ridotto durante le pesante crisi economica dal 2008.
Insieme a Vicenza e Valenza, Arezzo si conferma come punto di riferimento mondiale per la gioielleria e oreficeria.
Oro Arezzo 2016 ha visto la presenza in fiera di 650 aziende espositrici provenienti dai principali distretti orafi italiani e internazionali.
Medio Oriente ancora salvagente della gioielleria italiana?
Aria di tempesta sui mercati internazionali. Studiavamo nel diritto internazionale che le guerre fanno male agli affari: vero.
Anche il settore della gioielleria, molto dipendente dalle esportazioni, sconta il rallentamento di alcuni mercati strategici come il Medio Oriente,
adesso attraversati da instabilità. Rimane ancora parzialmente bloccato il mercato russo.
Nel 2015 il valore dell’export della gioielleria italiana è stato pari a 6 miliardi e 217 milioni di euro, 1 miliardo e 867 milioni dei quali ascrivibili al distretto orafo di Arezzo.
Il “VOD” acronimo per VicenzaOro Dubai che si è tenuto dal 14 al 17 aprile incontra ancora molte perplessità e poche adesioni delle aziende italiane.
La fiera che si è svolta al Dubai World Trade Center ha visto la presenza di solo 500 espositori.