Aspettando il Vinitaly: forte l’export di vino e olio
Voilà Vinitaly 2015, l’edizione più frizzante della fiera del vino, un must nell’anno dell’EXPO. Dal 22 al 25 marzo partirà a Verona la 49esima edizione del Vinitaly. Per i molti che già lo conoscono, si annuncia un’edizione ancora più straordinaria delle precedenti, davvero ricca di eventi, per chi non ha ancora avuto il piacere di essere stato a Veronafiere, consigliamo di continuare a leggere e di “rimediare” al più presto con una visita.
Alla presentazione di Vinitaly 2015 c’erano i personaggi più importanti del settore vinicolo, compreso il ministro Maurizio Martina, che è intervenuto raccontando l’aneddoto di una barista ventenne entusiasta per l’EXPO e il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella. A parlare del calendario di eventi e degustazioni che si terranno nella città di Romeo e Giulietta a fine marzo, la bella squadra di Veronafiere con in testa il presidente Ettore Riello, il vicepresidente Damiano Berzacola, il direttore generale Giovanni Mantovani, l’ area manager Gianni Bruno e la managing director di Vinitaly International Stevie Kim.
Ettore Riello, ha ringraziato le oltre 4000 aziende che saranno presenti, attirando, si stima più di 150mila visitatori. “L’inserimento delle fiere nel Piano Straordinario per il Made in Italy che prevede nel 2015 48 milioni per il potenziamento del comparto – ha detto il presidente Riello- rappresenta per noi un ulteriore opportunità di sviluppo della piattaforma di servizi alle imprese”.
“Il sentiment delle aziende del vino è positivo- ha ricordato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –E’ altrettanto vero, però, che ci sono segnali importanti di cambiamento di molti mercati, basti pensare alla Russia; occorre lavorare molto anche sugli accordi bilaterali nelle aree potenzialmente interessanti, ma bloccate da politiche di dazi protezionistici che non fanno decollare i mercati”.
Tra gli intervenuti alla conferenza stampa Ian D’Agata direttore Vinitaly International Academy e il presidente di Unaprol, grande associazione di produttori di olio, David Granieri. Proprio l’olio extra vergine di oliva torna protagonista a Verona nel salone “ Sol & Agrifood 2015” come ha annunciato il vicepresidente di Veronafiere Damiano Berzacola “il convegno inaugurale del 23 marzo, in collaborazione con Unaprol, sarà volto proprio a far conoscere le peculiarità della nostra produzione agroalimentare e la differenza con i prodotti Italian sounding”. Il giovane e neo presidente di Unaprol David Granieri nel suo intervento ha sottolineato che “il 2014 è stato un anno difficile per l’olivicoltura italiana, ma nel mondo la domanda del vero made in Italy è in aumento”. In diminuzione, secondo l’osservatorio economico di Unaprol la produzione olivicola 2014/2015, i volumi, al momento, non supererebbero le 235mila tonnellate (fonte Ismea). Si annunciano delegazioni da cinque continenti e visitatori da tutto il mondo, anche quest’anno il Vinitaly è un appuntamento da non mancare.
Chiara Masini