IN RIPRESA LE VENDITE EXTRA-UE, LIEVE CRESCITA COMPLESSIVA DELL’EXPORT
Cresce l’export tricolore nei primi nove mesi dell’anno (+3,8% su base annua, nei dati destagionalizzati), soprattutto grazie al contributo dei mercati Extra-UE, che solo nell’ultimo mese registrano un aumento congiunturale delle vendite del 5,2%, a fronte invece di una flessione sul versante dei Paesi dell’Unione Europea (-1,1%). Il tasso di incremento complessivo del periodo gennaio-settembre 2015 mostra performance meno brillanti dei partner europei, ovvero Germania (+6,9%) e Francia (+4,6%). Ciò si riflette anche sull’attivo della bilancia commerciale al netto dell’energia, che raggiunge i 56 miliardi di euro ma riduce il proprio avanzo di 5,6 miliardi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda i mercati, l’Extra-UE è ancora il principale traino delle vendite, grazie soprattutto agli Stati Uniti, dove si registra un incremento delle esportazioni del 24,6% su base annua.
Riguardo i settori, la meccanica, pur rappresentando il 18,6% delle esportazioni italiane, vede in parte erodersi il proprio surplus, pari a 35,7 miliardi di euro nel periodo gennaio-settembre 2015 (in calo di un miliardo su base annua), a causa di ritmi di crescita inferiori rispetto a quelli del 2014 (+1,5% nel 2015 rispetto al +3,5% dello scorso anno). Ottimi segnali vengono invece dal settore auto, con un export in crescita ben del 34,0% sul 2014, e più in generale dai mezzi di trasporto (+16,1%).