L’arcivescovo, il Grana Padano e i contadini
Sacro e profano, anzi sacro e grana padano. Il nuovo arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini che non ha esitato un istante per consacrare simbolicamente il valore dei prodotti agricoli e agroalimentari italiani, mettendosi a tagliare una bella forma del famoso formaggio. Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano, il prodotto Dop più consumato del mondo con oltre 4 milioni e 800 mila forme annue, commenta così il taglio di una forma eccezionale, invecchiata 54 mesi (4 anni e mezzo), avvenuta oggi a Milano per l’inaugurazione del ’Villaggio dell’agricoltura’ di Coldiretti. All’evento erano presenti, oltre a monsignor Delpini, l’assessore della Lombardia all’Agricoltura Gianni Fava, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini.