Lombardia “l’accordo col Canada penalizza le denominazioni”
Ceta o non Ceta? Il Comprehensive Economic and Trade Agreement, accordo di libero scambio tra Unione Europea e Canada sta suscitando pareri contrastanti. “Sono molto scettico: mi auguro che non venga ratificato.” Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Gianni Fava, che denuncia “l’estrema fretta nel tentativo di questo Parlamento, assolutamente delegittimato e a fine corsa, di voler a tutti i costi approvare questo trattato transatlantico, del quale francamente non si comprendono esattamente le necessita’”.
L’internazionalizzazione e’ da perseguire, per Fava, ma non ad ogni costo. ”Piuttosto – prosegue l’assessore all’agricoltura lombardo – pare che la maggioranza di Governo finga di ignorare le conseguenze devastanti che questo accordo potrebbe avere su alcune decine di denominazioni, che rischiano di vedere vanificati gli sforzi di decenni di investimenti in tutela e promozione”. ”Ben vengano le aperture ai nuovi mercati – conclude Fava – ma sulla tutela delle nostre denominazioni non accetteremo passi indietro”.