Lombardia Emilia Romagna Veneto tavolo interregionale PSR
“Il risultato positivo ottenuto con la regionalizzazione della certificazione sanitaria per esportare la carne suina in Cina e’ un precedente che ci spinge a continuare con la formula della Macroregione agricola, che vede Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna ai vertici per la produzione di uova – ha spiegato l’assessore all’agricoltura lombardo Fava “.
Le tre regioni sono pronte a sollecitare i ministeri delle Politiche agricole, della Salute e dell’Ambiente su biosicurezza, il monitoraggio del regolamento europeo sul biologico, l’etichettatura e i sistemi di qualita’ nazionale, le norme ambientali e i flussi di import ed export. L’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, a fine settembre ha presieduto il Tavolo interregionale sull’avicoltura, per risolvere le emergenze di un settore che coinvolge circa 3.000 allevamenti fra ovaiole, polli da carne, tacchini, riproduttori.
Fra i prossimi passaggi condivisi al Tavolo interregionale sono stati individuati l’armonizzazione delle misure del Programma di sviluppo rurale . “Le avevamo presentate gia’ uniformate alla Commissione europea – ha chiarito Fava – ma Bruxelles le ha licenziate inspiegabilmente modificate fra loro”, l’attenzione al percorso legato al Sistema di qualita’ nazionale, un’audizione con gli assessori all’Ambiente di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna per affrontare le problematiche legate alla direttiva nitrati e alla biosicurezza. Al tavolo interregionale, oltre ai rappresentanti di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna hanno preso parte le organizzazioni sindacali agricole, Assoavi, il Distretto avicolo lombardo. L’obiettivo nel medio periodo e’ quello di “tutelare l’avicoltura anche a fronte delle risorse di bilancio che l’Unione europea mettera’ a disposizione nella Pac successiva al 2020“. E l’approccio di alleanze regionali risulta essere piu’ snello ed efficace rispetto al canale degli Stati.