Napoli per una settimana “capitale d’Europa”
Il presidente dell’Agenzia ICE per la promozione delle imprese italiane all’estero, Riccardo Monti, tra gli intervenuti all’Assemblea Europea delle PMI, nella foto con Chiara Masini, export manager di Dolcevita Export.
Le PMI con oltre 20 milioni di aziende e circa 87 milioni di dipendenti rappresentano oltre il 99% delle imprese europee, la porzione maggiore di queste, il 92% è rappresentata da microimprese con meno di dieci dipendenti. Esse, tuttavia, sono anche le più esposte all’eccessivo peso burocratico, ai ritardi nei pagamenti e incontrano più ostacoli nel reperimento di finanziamenti e nell’internazionalizzazione.
Quali quindi le prospettive? Le Pmi saranno in grado anche in futuro di fronteggiare la crisi? E quali le nuove opportunità di crescita e sviluppo in mercati sempre più competitivi? Quali ancora i benefici in vista dell’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. E ancora quali le opportunità offerte dalla tecnologia digitale e dalla vetrina dell’Expo 2015. Di tutto questo si è parlato al centro congressi di Napoli con relatori internazionali che hanno esposto le loro best practice.
Il Commissario Europeo all’industria, Ferdinando Nelli Feroci ha ricordato “la creatività e immaginazione dei partecipanti qui a Napoli è davvero stupefacente e incoraggiante“.
